Fondazione Ikaros incontra!

Pubblicato il 7 Novembre 2018

Nel mese di ottobre, le classi 3° e 4° del percorso CHEF hanno incontrato diverse figure professionali del mondo del food: un fotografo, un’imprenditrice e un eclettico food blogger e cuoco a domicilio.

Stefano Triulzi

Il primo incontro ha visto gli studenti delle classi quarte conoscere il fotografo Stefano Triulzi per un’interessante lezione su temi molto “caldi”: food photography e instagram. Due argomenti essenziali per uno chef che deve saper cucinare ma anche saper comunicare il proprio lavoro!
Come presentare in modo valido i piatti che si preparano? Quali trucchi si possono utilizzare per rendere un piatto fotogenico e appetibile e di conseguenza invogliare i propri “followers” ad assaggiare di persona le proprie creazioni? Quali sono gli hashtag da utilizzare per catturare maggiore attenzione?
Triulzi ha risposto a queste domande e a molte altre curiosità degli studenti, che ora possono presentare al meglio le proprie creazioni.

Ilaria Cecchini

Il secondo incontro è stato con Ilaria Cecchini, imprenditrice e titolare dell’azienda “La Fenice”,  che importa e distribuisce eccellenze alimentari selezionate per la loro esclusività e raffinatezza: pochi e selezionati fornitori noti per la loro tradizione, per produzioni artigianali e per la qualità dei prodotti. Con Ilaria i nostri studenti hanno scoperto l’allevamento e la produzione dei pregiati Patanegra, a cui è seguita una piccola degustazione.

Marco Giarratana

Ultimo incontro, il 25 ottobre, le classi 3° e 4° hanno incontrato Marco Giarratana, in arte “L’uomo senza tonno”, eclettico professionista che riesce a coniugare con successo in una sola persona food blogging, musica, cucina a domicilio, scrittura e tanto altro ancora. Nel suo intervento ha toccato diversi temi: partendo un pò dalla sua storia personale di ex impiegato full time in azienda, è passato poi alla nuova esperienza di cuoco a domicilio. Ha parlato poi di una serie di argomenti tema food: piatti e ingredienti “salvavita” come pasta e riso; tutto ciò che non deve mancare in un frigorifero; i segreti della sua terra (la Sicilia) e di come affrontare le difficoltà di un lavoro particolarmente variegato come il suo. Tantissimi spunti per dimostrare che lo “chef” non deve limitare a “spadellare” e preparare ottimi piatti ma anche a dedicarsi a molti altri interessi!

 

Ringraziamo quindi tutti gli ospiti per la disponibilità e la collaborazione dimostrata!