2020/2021, non ti temiamo!

Pubblicato il 28 Settembre 2020

L’esperienza 2020/2021 di Istituto Politecnico è ufficialmente iniziata: Lunedì 14 settembre è stato il primo giorno delle classi prime, mentre nei giorni successivi sono rientrati gli studenti delle altre classi.

In queste prime settimane abbiamo dato il via al nuovo anno con una grande ricchezza di attività, che hanno visto coinvolti gli studenti di tutte le classi. 

Come non pensare immediatamente che quello che stiamo vivendo è un anno strano, che sembra normale vivere con apprensione, a causa del fantasma sempre presente della pandemia. 

In un periodo dove tutti corrono ai ripari, dove la comprensibile paura del contagio fa preferire a molti la didattica a distanza in luogo dell’incontro in aula, noi di Istituto Politecnico abbiamo scelto di privilegiare l’esperienza, di non rinunciare al miracolo dell’incontro e della condivisione che solo una presenza fisica può garantire. 

Naturalmente non ci siamo risparmiati con le necessarie precauzioni, quali distanziamento, mascherine e controllo costante dell’igenizzazione degli ambienti. Addirittura nonostante non sia previsto dalla normativa abbiamo deciso di misurare la temperatura a tutti i nostri talenti all’inizio di ogni giorno.

Ma no, la paura del virus non ha sconfitto la nostra voglia di vivere da protagonisti la realtà.

Non ci ha fermati il primo giorno, quando insieme alle nostre “matricoline” ci siamo sfidati con giochi a squadre che hanno messo a dura prova studenti e formatori, sia da un punto di vista fisico sia  mentale.

Non ci siamo risparmiati quando venerdì 18 settembre siamo andati con le nostre quinte a scaldare i motori alle cantine Bersi Serlini, nella meravigliosa cornice della Franciacorta, scoprendo come la cura e l’attenzione al dettaglio siano il vero segreto di un prodotto DOCG. 

Non siamo impalliditi con le nostre quarte nel cuore di Bergamo Alta, che con stupore è stata definita da Le Corbusier la città più bella del mondo.  

Nemmeno a 10 metri di altezza al Parco del Pitone di Gandosso abbiamo vacillato, ma anzi abbiamo sperimentato insieme ai nostri talenti come l’unione e la condivisione dello sforzo dentro una compagnia sia il vero segreto per affrontare le sfide. 

Come non citare la grinta e l’energia tribale sperimentate giocando a pallanuoto con le nostre quinte nelle piscine degli amici di Aqvaclvb, dove ci siamo ritrovati uniti dopo mesi di distanza.

Nessuna battuta d’arresto nemmeno nella meravigliosa Valle di Astino, nella cornice dell’Orto Botanico, dove i nostri talenti hanno approfondito come di consueto la cultura del cibo, conoscendo nello specifico tutti i segreti della zucca, la regina d’autunno. 

Soprattutto nella quotidianità mai banale dell’aula siamo stati testimoni, in queste prime settimane, della tenace volontà di incontrarsi, di approfondire un rapporto umano e leale, che è quanto di più caro possiamo regalarci. 

Quindi SÌ, SI PARTE!