Nella prospettiva di una didattica sempre aperta al mondo e al futuro, i ragazzi di Istituto Politecnico vivono ogni anno un mese all’estero: l’International Month. La cosmopolita e mai dormiente New York è stata il palcoscenico dove i nostri studenti delle classi terze di Istituto Politecnico, insieme ai ragazzi di Fondazione Ikaros di Calcio e Buccinasco, sono stati gli attori protagonisti.
Gli studenti sono stati ospiti del Wagner College a Staten Island noto, oltre per le sue eccellenze scolastiche, anche per essere la location dove è stato girato il film School of Rock. Il college è stato il punto di partenza per l’esplorazione di New York, il territorio di “caccia” dei ragazzi che, fra pasti iper-calorici e lezioni con docenti madre lingua, hanno dovuto studiare l’ambiente che li circondava per creare e sviluppare un progetto speciale di “storytelling” digitale.
Perché “storytelling”?
Come mai questa scelta? Perchè lo storytelling ci consente (sia a noi, sia ai nostri studenti!) di valorizzare quello che facciamo, le competenze e la storia di come le abbiamo acquisite. Ma soprattutto come esse possano essere messe in gioco nel quotidiano. Raccontare permette di fissare l’esperienza che, per quanto possa essere entusiasmante, potrebbe scivolare senza lasciare traccia. Aiuta a fare memoria, a entrare in possesso di ciò che capita, di trattenerne il valore e trasmetterlo agli altri.
Quindi, bisogna farsi domande per trovare una storia, bisogna essere curiosi! 6.400 km, 6 ore di fuso orario e un oceano ci hanno separati da casa, un mondo totalmente nuovo, composto da strade, spazi urbani, musei, parchi, luoghi di ritrovo: tutto scandagliato e studiato a fondo per trovare storie nascoste della Grande Mela e di Miami, ulteriore tappa di questo grande viaggio che ha coinvolto i ragazzi di terza grafica di Istituto Politecnico.
I nostri studenti hanno analizzato questo grande brodo primordiale di esperienze, persone e luoghi sconosciuti con due scopi principali: comunicare day by day e raccogliere materiale per futuri progetti. Ogni studente ha avuto il compito di creare un progetto individuale e ogni settimana, in gruppi di tre persone, è stato creato un “trip vlog” che testimoniasse in modo organico la valanga di stimoli a cui erano sottoposti.
Un’esperienza che sicuramente ha lasciato il segno e lo lascerà indubbiamente nel futuro. Ecco un video e una gallery dell’International Month 2K19 di New York – Miami!